Data: 1664

Nel 1960 Huygens aveva già realizzato, in base ai suoi principi, non uno ma due strumenti per calcolare il tempo in mare. Nell' arco di parecchi anni li sottopose accuratamente a varie prove, affidandoli a capitani disposti a collaborare. Al terzo esperimento, nel 1664, gli orologi di Huygens salparono alla volta delle sisole di Capo Verde, nell' Atlantico al largo della costa africana, e servirono a formulare un calcolo preciso della longitudine nel viaggio di andata e di ritorno. Divenuto ormai una autorità nel campo, nel 1665 Huygens pubblicò un altro libro cone le "sue direttive per l'uso dei misuratori del tempo in mare". Ma i successivi viaggi misero in evidenza alcuni capricci di questi strumenti con il maltempo che comprometteva la normale oscillazione del tempo durante la navigazione.

Per superare il problema e fissare il ritmo dell' orologio, Huygens inventò la spirale del bilanciere come alternativa al pendolo e nel 1675 la fece brevettare in Francia ma predto dovette entrare in conflitto con Robert Hooke per dimostrarne la paternità. Hooke era un tuttologo che aveva avuto parte attiva nella ricostruzione della Londra del 1666 e conosceva tutti i fenomeni fisici e naturali e rivendicò a sua volta la portata dell' idea con la conseguenza che la Royal Society entrata in scena per sedare il conflitto, non dichiarò nè vincitori, nè vinti, con la molla a spirale appena brevettata che da sola non bastava a creare misuratori del tempo precisi e funzionali, costringendo di nuovo tutti a rivalutare la strada astronomica.