zecchino

Posted by umbriaway on 2020-12-14

Descrizione

Lo zecchino, conosciuto fino alla prima metà del XVI secolo come ducato d'oro, era una moneta veneziana largamente diffusa nei commerci con gli stati esteri. Venne emessa nella Repubblica di Venezia a partire dal 1285 durante il governo del doge Giovanni Dandolo con lo stesso peso e titolo del fiorino fiorentino. Il nome, usato dal XVI secolo in sostituzione del precedente ducato (da doge), deriva da zecca, la struttura incaricata della sua emissione.

Approfondimenti

Il decreto del Consiglio dei Quaranta del 31 ottobre 1284 stabiliva il peso di 3,545 g, la purezza di 24 carati ovvero puro al 997‰ (il massimo che si potesse ottenere all'epoca) e i criteri per l'iconografia demandando al doge ed ai sei consiglieri il compito di definirla. Al diritto trovano posto le figure di San Marco, protettore della città e del doge inginocchiato davanti al santo. Il primo porge il vessillo della città al doge mentre stringe nell'altra mano il vangelo. Attorno la legenda "S M VENET(I)", il nome del doge e lungo l'asta la parola "DUX". Al rovescio l'immagine di Cristo benedicente racchiuso in una aureola a forma di mandorla cosparsa di stelle e la legenda "SIT T XPE DAT Q TU REGIS ISTE DUCAT" (Sia affidato a te, o Cristo, questo ducato che Tu governi). Tali caratteristiche rimasero pressoché invariate per 500 anni, fino al 1797, facendola diventare la moneta d'oro più prestigiosa in circolazione nelle piazze commerciali del Mediterraneo.