Una delle aperture che genera di più la situazione oggetto di studio è la francese, si cerchino per esempio le partite del GM Short. Qui dopo le mosse 1.e4 e6 2.d4 d5 3.Nc3 Nf6 4.e5 Nfd7 5.Nf3 Bb4 6.Bd3 0-0?? il bianco può liberare subito tutto il suo potenziale d'attacco

Negli scacchi, il sacrificio del dono greco (o come è più comunemente chiamato, il sacrificio classico dell'alfiere) è un tipico sacrificio di un alfiere da parte del bianco che gioca Bxh7+ o del nero che gioca ... Bxh2+ ad un certo punto dopo che i rispettivi giocatori hanno arroccato

I sacrifici in stile "dono greco" o la loro minaccia, si verificano di frequente nel gioco, specialmente ai livelli inferiori. Uno degli esempi più famosi si trova nella game Edgard Colle – John O'Hanlon, Nizza 1930. Meno comunemente, un sacrificio in dono greco può essere il preludio a un doppio sacrificio di alfiere, come si vede nella Lasker – Bauer, Amsterdam 1889

C'è anche il sacrificio mancato, una situazione dove magari si sceglie di non giocare la mossa per vincere con altri fattori o semplicemente perché l'opportunità non viene considerata: è il caso di una famosa partita di Nimzowitsch per esempio, dove il bianco gioca 16 Te1

Bella l'esecuzione del sacrificio di alfiere nella Prie vs Svetushkin giocata in Francia nel 2009. I pezzi bianchi sono lontani dal teatro delle operazioni ma sfruttando un tatticismo sulla quinta traversa il bianco riesce ad alimentare con nuova legno il fuoco ... il bianco poi perderà l'occasione di aggiudicarsi l'intera posta ma l'idea di base entra a pieno diritto nei libri di teoria tematica dell' apertura

Cogli l'attimo nella Cirabisi vs Cugini giocata a Imperia nel 1992: giocando 13..Rg8 il nero sarebbe stato preferibile ma nell' impeto della battaglia e del flusso adrenalinico che governa uno scontro bellico può succedere di perdere aderenza con la realtà...in ogni caso la posizione è interessante e ricca di varianti da analizzare e rappresenta un ottimo esercizio tattico per predere domestichezza con le varie possibilità che si aprono a favore dell' uno o l'altro contendente!

Lo sappiamo Karpov è stato uno dei migliori campioni di scacchi di tutti i tempi, eppure scartabellando tra le partite di Kasparov difficilmente si trovano delle sconfitte subite a seguito di Axh7. Karpov in questo esempio presta al fianco ad Anand che in carriera invece è sempre stato un carnefice rispetto a questo tratto giocato. E' solo un dato statistico o possiamo trarne delle indicazioni? Digitando Karpov nel motore di ricerca saltano fuori diverse combinazioni da lui subite sul tema affrontato che ovviamente non toglie la consistenza dell' incipit iniziale

Se ci andiamo a cercare la Yinglun Xu vs Bjorn Thorfinnsson giocata nel 2017 verrebbe da dire che il passato è un lontano mesozoico ma se guardiamo la partita giocata nel 1969 tra Lev Polugaevsky vs Mikhail Tal ci accorgiamo subito che forse tutti quegli anni di differenza per l'agonista non esistono. Chi prepara le novità teoriche e i miglioramenti di gioco? In entrambi casi il sacrificio classico porta alla vittoria del bianco e quindi bisogna scavare per riabilitare con il nero l'intero impianto