Data: 1721

Malgrado la bandiera bianca fissata sul prematuro catalogo delle stelle, Newton continuò a credere che sarebbero stati i moti regolari del grande universo meccanico a guidare le navi attraverso gli oceani. Un orologio costruito dall' uomo sarebbe stato senz'altro un utile accessorio ai calcoli astronomici ma non avrebbe mai potuto sostituirli. Nel 1721, dopo sette anni di servizio nella Commissione, in una lettera a Josiah Burchett, segretario dell' Ammiragliato così scrisse:

"...un buon orologio può essere utile per tenere l'orientamento in mareper qualche giorno e per conoscere l'ora di un osservatore celeste, e a tal fine può bastare un buon orologio montato su rubini, finché non se ne troverà uno migliore. Ma se in mare si perde la longirudine non la si ritroverà con nessun orologio". Newton morì nel 1727 e quindi non era presente quando quattro decenni più tardi, il cospicuo premio fu finalmente assegnato al costruttore autodidatta di un orologio da tasca di proporzioni superiori al normale.