Data: 1720

Intorno al 1720, dopo che Harrison si fu fatto una certa reputazione come orologiaio, Sir Charles Pelham lo ingaggiò per costruire un orologio sulla torre sovrastante le nuove scuderie della sua dimora a Brocklesby Park. L'impresa era un invito a nozze per Harrison e nel 1722 l'orologio con mirabile cassa in legno e privo di parti da dover lubrificare, con meccanismi senza frizione, fu inaugurato e ancora oggi dimostra la sua affidabilità funzionando ininterrottamente da allora, salvo un intervento di manutenzione avvenuto nel 1884. Harrison con questo lavoro dimostra la sua grande abilità come falegname costruendo ruote dentate in legno di quercia!

Guardando a ritroso, risulta chiaro che proprio nella torre di Brocklesby Park, eliminando la necessità di lubrificare gli ingranaggi, Harrison compì il primo passo decisivo verso la costruzione di un orologio marino. Un orologio che non avesse bisogno di olio, una assoluta novità a quei tempi, avrebbe avuto maggiori probabilità di essere preciso in mare più di ogni altro strumento fino allora costruito. I lubrificanti infatti si ispessivano o assottigliavano a seconda delle variazioni della temperatura durante il viaggio con la conseguenza che l'orologio andava avanti o indietro...o addirittura si fermava.